Venerdì 14 Maggio 2021 ho partecipato al dibattito “Un patto per l’urbanistica città accessibili a tutti” nell’ambito della Biennale dello Spazio Pubblico organizzata dall’INU con un intervento dal titolo “Spazi pubblici age friendly: il caso delle Superillas di Barcellona”.

 

Il Progetto INU “Città accessibili a tutti”, illustrato in http://atlantecittaccessibili.inu.it/ e avviato dal 2016 in condivisione con importanti enti, dispone di un’ampia coerenza con gli obiettivi dell’Agenda 2030 ONU per lo Sviluppo Sostenibile laddove lo stesso Progetto INU sceglie di agire per favorire il superamento delle disuguaglianze, per assicurare la salute e il benessere per tutti, per contribuire al raggiungimento dell’uguaglianza di genere, per operare affinché la vitalità di città e territori sia parte della rigenerazione, per porre le persone al centro dei traguardi inerenti il miglioramento della qualità della vita, e in particolare nel lavorare per “rendere le città e gli insediamenti umani inclusivi, sicuri, duraturi e sostenibili”e orientare quell’accessibilità per tutti agli spazi verdi – pubblici sicuri e inclusivi che è più volte richiamata nell’Atlante.